"Si realizza il sogno
dell'arte relazionale. E' importante il nostro agire in empatia e anche in
conflitto con gli altri, per far uscire la nostra soggettività". Così parlò Piero
Gilardi, un maestro dell'arte contemporanea italiana, nella Sala
3 del Maxxi durante la preview della monografica 'Nature
Forever'. Detto fatto: basta un soffio e l'Installazione 'Inverosimile' si
anima, gli alberi danzano, le proiezioni sullo sfondo evocano geometrie
costruttive, conflitti distruttivi, depressione post-guerra, riscatto e
finalmente l'arcobaleno, la reazione che prelude alla rinascita. L'opera
interattiva dura sei minuti, fa scattare la performance e la danza collettiva
dei presenti, attratti dalla luce e dalla nuova energia. Tornano
gli anni Ottanta.
Sala 3, l'installazione 'Inverosimile' (1989)
E' l'evento di primavera del
Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo. Fuori c'è la città sopraffatta dalle
nuove fioriture, dentro le architetture di Zaha Hadid c'è invece il racconto
della complessa relazione tra l'uomo e la natura.
Sul piatto ci sono anche i
temi dei New Media, e della Politica con la difesa della democrazia e
della partecipazione. Il presidente della Fondazione Maxxi Melandri sottolinea
la coincidenza di questo evento espositivo con l'attualità: "La
riflessione critica sui cambiamenti del nostro tempo fa parte del Dna del
Maxxi". Il direttore artistico Hanru aggiunge: "Il lavoro di
Piero e' la risposta alle domande del nostro tempo, ecologia giustizia,
partecipazione nelle città, come la tecnologia può dare un futuro".
Da sn: Marco Scotini, Bartolomeo Pietromarchi, Hou Hanru, Piero Gilardi, Giovanna Melandri
'Nature Forever' è una mostra
divisa in quattro isole. La più consistente è quella dedicata alle
animazioni politiche, con l'allestimento di una strada disseminata di materiale
per le manifestazioni. Scheletri, coccodrilli squali con la bocca insanguinata,
maschere NoTav in gommapiuma. "La democrazia e’ il sostegno della politica
dei beni comuni, deve venire da noi, dobbiamo agire sulle istituzioni per un
mondo solidale ed ecosostenibile. Dobbiamo pensare anche ad un nuovo uso
delle scienze, ad una tecnologia pienamente in grado di riparare i danni fatti
finora" spiega Gilardi.
'Nature Forever. Piero Gilardi', al Maxxi fino al 15 ottobre 2017
Sala 3, l'installazione 'Andreotti volante' (1977)
Nessun commento:
Posta un commento